G10-G11

• G10 Ritrae filamento in base alle impostazioni di M207

• G11 Recupera filamento in base alle impostazioni di M208

• FWRETRACT abilitato

G10 S<bool>
G11

Ritrai e recupera solo in caso in cui si sia abilitato il FWRETRACT. Questi comandi permettono di alleggerire i file .gcode in quanto gli slicer non necessitano più di gestire ogni singola procedura di ritrazione/recupero. Devono semplicemente indicare alla stampante il momento in cui una ritrazione/recupero deve essere effettuata senza però dire come debba essere effettuata (di questo si preoccuperà il firmware).

Nel caso in cui si abbia più di un estrusore per uno stesso hotend è possibile, tramite il parametro S, effettuare una procedura di scambio (swap) del filamento.

Usando G10 S1 prima di cambiare l'estrusore attivo viene realizzata una ritrazione di swap. In altre parole l'estrusore attualmente attivo ritrae il proprio filamento fino ad estrarlo dalla camera di fusione e a porlo in una posizione che non interferisce con il movimento degli altri filamenti.

Un comando G11 lanciato successivamente al cambio estrusore si occuperà automaticamente di effettuare il recupero dello swap. Sostanzialmente il nuovo estrusore attivo, siccome si troverà anch'esso in posizione di swap ("parcheggio" del filamento), sarà costretto prima di poter ricominciare a stampare ad estrudere il proprio filamento fino a farlo entrare nella camera di fusione (mandandola nuovamente in pressione).

Esempio di cambio filamento gestito direttamente dal firmware:

T2     // estrusore attivo: 2
[...]
G10 S1 // l'estrusore 2 si pone in posizione di swap
T4     // estrusore attivo: 4
G11    // l'estrusore 4 si riporta in posizione di stampa
// l'estrusore 4 è ora pronto ad estrudere materiale dal nozzle
[...]

La posizione di swap, così come la lunghezza in millimetri di ritrazione e recupero, sono tutti parametri liberamente modificabili tramite i comandi M207 ed M208.